domenica 28 novembre 2010

Rare Exports: A Christmas Tale (HD Trailer)

Rare Exports Inc.


Rare Exports: The Official Safety Instructions


Rare Exports: A Christmas Tale (HD Trailer)

venerdì 12 novembre 2010

martedì 12 ottobre 2010

Cop Slaps Woman After Attack! Must See! Caught On Tape!



AAGHAGHAGA

"What's my horiscope now bitch? lololololololol...."
"Read this palm, you gypsy bitch!"

domenica 10 ottobre 2010

Quando si leggeva TGM

Io sono Gaburri (Facce da TGM)
Stefano "salsicciometiccio" Gaburri di TGM ripreso di nascosto mentre fa un'ordinazione al bar!



La Reynaud
Stefano Silvestri di TGM sfida Max Reynaud a una partita a Super Puzzle Fighter, sparando banfe a tutto andare. Sullo sfondo, Massimo "Nikazzi" Nichini che ha occupato apposta una Playstation per lasciare libera quella vicino alla webcam, e Marco Auletta che passeggia avanti e indietro.



Road Rash in Olgiata
Sfida di corse in motorino, imitando (ma per ridere) il vecchio gioco Road Rash.
Filmato pubblicato da TGM sul Silver Disc numero 16, maggio 1996.

mercoledì 15 settembre 2010

Scrubs Il Todd

martedì 14 settembre 2010

domenica 12 settembre 2010

Eaters, Trailer HD



http://www.eatersthemovie.com/

EATERS

directed by
Marco Ristori -- Luca Boni

produced by
Marco Palese -- David Bracci -- Filippo Corradin

screenplay by
Marco Ristori -- Germano Tarricone

cinematography by
Paco Ferrari

with
Alex Lucchesi -- Guglielmo Favilla -- Claudio Marmugi -- Rosella Elmi -- Elisa Ferretti -- Riccardo Floris -- Fabiano Lioi -- Paolo Spartaco Palazzi -- Matteo Cantù -- Luca Candotti -- Francesco Malcom -- Roberto Mariotti

special guest
Steve Sylvester (from metal band Death SS)

special FX & special make-up
David Bracci -- Carlo Diamantini -- Enrico Galli

make-up
Francesca Cioni

set designer
Tiziano Martella -- Manuel Fazzari

sound by
Alberto Battocchi

sound design
Andrea Pasqualetti -- Justin Bennett -- Stefano Rossello -- Filippo Corradin

music by
Death SS -- Deadly Tide -- Bahntier -- WheelsFargo And the Nightingale

executive producers
Marco Palese -- Filippo Corradin

editing & post-production
Extreme Video

language
Italian (w/eng sub)

country/year
Italy - 2010

mercoledì 8 settembre 2010

venerdì 3 settembre 2010

mercoledì 1 settembre 2010

Luigi Ghirri - Lezioni di Fotografia

Sabato 8 maggio alle ore 19 presso il Cinema "Al Corso" a Reggio Emilia, nell'ambito della Biennale del Paesaggio, lo scrittore Gianni Celati ha presentato davanti ad un numeroso pubblico un progetto editoriale inedito sulla figura di Luigi Ghirri: un libro (Edizioni Quodlibet) che raccoglie per la prima volta le lezioni sulla fotografia tenute dal fotografo reggiano allUniversità del Progetto fra il 1989 e il 1990, periodo in cui lIstituto era sostenuto dalla Provincia di Reggio Emilia. Oltre a Celati sono intervenuti Giulio Bizzarri e Paolo Barbaro, curatori del volume, Ermanno Cavazzoni, direttore della collana e Paola Borgonzoni Ghirri.

Luigi Ghirri - Deserto Rosa di Elisabetta Sgarbi

Il film di Elisabetta Sgarbi presentato in prima nazionale al teatro Ariosto di Reggio Emilia lunedì 21 dicembre 2009 omaggio al grande fotografo italiano, evento organizzato dalla Regione Emilia Romagna, dalla Provincia e dal Comune di Reggio Emilia.

sabato 28 agosto 2010

DJ T. e DJ. Bietola - Andem a Marena

Il Video di DJ T. e DJ. Bietola.
Regia e riprese di Gianmaria Zanotti.

con Denis Severi, Daniele Dal Muto, Susanna, LUGARESI il benzinaio e tanti altri

venerdì 27 agosto 2010

lunedì 23 agosto 2010

sabato 21 agosto 2010

venerdì 20 agosto 2010

lunedì 16 agosto 2010

domenica 15 agosto 2010

sabato 14 agosto 2010

sabato 7 agosto 2010

mercoledì 4 agosto 2010

lunedì 2 agosto 2010

Pubblici ministeri al guinzaglio - Marco Travaglio

Rap Rumeno



Ecco una bella presa in giro in stile rap dei rumeni da vedere assolutamente... Se volete scaricare gratuitamente l'mp3 della canzone cliccate su questo link:

http://www.megaupload.com/?d=5W69TWG0

Siamo ritornati porca troja
Mother father
Puoi dirlo forte Samir
Mother father!!
Italiani vi piscio in bocca!
Father mother
Rap Rumèn
Ti uccido su in testa, ti ruvino la vita! Bastardo...
Vedi..
Io sò Rumeno perché sò de Roma,
se vedo una donna io gli strappo perizoma
COFF! lo faccio quando fumo la mia roba
AAH! questo quando inculo la mia dona
BANG! questo quando Remus non perdona
PORCA TROJA!! questo dico sempre
Remus, Samir, Josef, Snoop Dogg, www.romania.org
io samir, io no dormir da... 1settimana 4ore 6 minuti
come mai?
Cazzo sembra talco ma non è
Ma che è?
Cazzo serve a darti allegria!
No capito..
Quella che ti da' tanta energia,
è bianca, no stanca, costa e gusta
Cazzo quella cosa che ti danno in una busta!
SNIFF SNIFF....
Quella cosa che si sniffa!
AAAAAH! Ho capito, cazzo io la smercio
cazzo mi ci sfascio,
Colle der Fomento col tuo Rap mi c'addormento
Questo è Funk rumeno cazzo altro che romano
Con yo! - yo! ci giocavo da bimbo
Con fi-ca ci giocavo già in grembo
Con fu-mo siam cresciuti io e Samir
Vaffa-N-cu-LO da Romania un souvenir
Questo è un altro motto famolio sentì!
Nella vecchia Romania ia ia iee...
Fumo, bevo, lecco fica, ia ia iee...
Vai Samir!!!!
Sarà perchè io dondolo,
saranno gli occhi miei che brillano,
ma bevo whiskey, grappa, vodka secca e Rum,
guarda come dondolo,
guarda come dondolo,
guarda il mio muscolo e sentiti in periculo!!
guarda il mio fegato, vive per miracolo!
Neri i miei polmoni, di catarro sono pieni,
sbirro di merda mi hai spaccato i cojoni.......
-Poooorcatrooja...
"Aitskebefenai"
-Era bela vita in Romania
"Ahshe BakèBanivah'n Romania"
-Nooonne Akhnie
"Shu-Bakèv Akhnie"
-La più bela none che c'è
"Abnì 'Shi-akèv'-ighanè"
STOP!
Ora son cresciuto, ora siamo gangstar,
viviamo per strada, siamo peggio della peste,
fumiamo di tutto, beviamo di tutto,
scopo come un riccio, la fica me la ciuccio,
"E' vero"
"E' chiaro"
"E' falso"
"E' scuro"
"Che dici?!?"
"No niente.."
"Sicuro??"
"Tranquillo.. "
"Se ti serve un favore tu fammi uno squillo.."
"Io chiamo miei amici, SEI COME UN FRATELLO.."

"Fratello d'Italia, l'Italia s'è desta,
se fai un torto ti _BANG!_ in testa!"

MOTHER 'N' FATHER...

sabato 31 luglio 2010

venerdì 30 luglio 2010

martedì 27 luglio 2010

giovedì 22 luglio 2010

Fotografo Rugby

Fotografo di rugby

Ieri è nato il blog fotografico www.rugbyphotographer.org, contenente le fotografie di rugby di Filippo Venturi.

E’ ancora in lavorazione, subirà sicuramente modifiche estetiche e aumenteranno i contenuti nei prossimi giorni.

venerdì 16 luglio 2010

mercoledì 14 luglio 2010

venerdì 9 luglio 2010

Slap, Tap, BAM!

martedì 6 luglio 2010

lunedì 5 luglio 2010

sabato 3 luglio 2010

La Figa Lessa Standard di Cesena - Puntata 1, 2, 3, 4, 5

La Figa Lessa Standard - Puntata 1


La Figa Lessa Standard - Puntata 2


La Figa Lessa Standard - Puntata 3


La Figa Lessa Standard - Puntata 4


La Figa Lessa Standard - Puntata 5

giovedì 10 giugno 2010

mercoledì 9 giugno 2010

lunedì 7 giugno 2010

Berlusconi e le smorfie durate la parata

Oh si, cazzo, cazzo guarda che bella troia, si... che bella troia... si... sei proprio una bella troia, eh??..... sii...... vieni qui bella troia che ti sborro sulle tette, dai puttana vieni dal papi e cagagli sul petto.... siii cazzo...... Ignà com'hai detto che si chiamava? eh? ah.... cazzo, bella manza.... APPLAUSONI, BELLA MANZA DAVVERO, COMPLIMENTI ALLA MAMMA OH.... SEI POPO UNA BELLA FICA OH, VERO NAPOLITA' ?

TV on the Radio - DLZ

TV on the Radio - DLZ

Immanuel Casto - Escort 25

Immanuel Casto - Escort 25

martedì 25 maggio 2010

venerdì 30 aprile 2010

mercoledì 14 aprile 2010

Masterpieces in 3D

lunedì 12 aprile 2010

domenica 11 aprile 2010

mercoledì 7 aprile 2010

domenica 4 aprile 2010

Insomnia

sabato 3 aprile 2010

venerdì 2 aprile 2010

lunedì 29 marzo 2010

domenica 28 marzo 2010

sabato 27 marzo 2010

giovedì 25 marzo 2010

Crisi.

Protesta di dipendenti di una ditta di pompe idrauliche

OWNED!

martedì 23 marzo 2010

lunedì 22 marzo 2010

domenica 21 marzo 2010

venerdì 19 marzo 2010

Rai per una notte



www.raiperunanotte.it

Facebook

L’informazione non si può interrompere, la stampa deve essere libera.
Per questo la Fnsi - Federazione Nazionale della Stampa Italiana - ha deciso di organizzare “Rai per una notte”, uno sciopero bianco per la difesa della libertà di stampa e dell’informazione che si terrà Giovedì 25 marzo, dalle ore 20 alle 24, al Paladozza di Bologna.

Rai per una notte sarà una manifestazione – trasmissione condotta da Michele Santoro con la partecipazione di Giovanni Floris, Daniele Luttazzi, Marco Travaglio, Vauro, la squadra di Annozero e molti altri ospiti del mondo del giornalismo e dello spettacolo.

La Fnsi e l’Usigrai – Organismo sindacale di base dei giornalisti Rai - metteranno a disposizione su Internet le riprese video e audio della manifestazione e consentiranno a tutti coloro che vorranno di riprendere e trasmettere in Tv o per radio l’intero evento.

Presto sarà online l’elenco completo degli ospiti che interverranno a Raiperunanotte

I VIP Rimbalzati - Iene 17.03.2010

DJ ICE - Ga El Suv

Mauro Marin stressato o pippato?

Micheal Jackson moves and then ..........looool

Nickelback - Burn It To the Ground

mercoledì 17 marzo 2010

domenica 14 marzo 2010

mercoledì 10 marzo 2010

martedì 16 febbraio 2010

sabato 13 febbraio 2010

Pen Spinning



Roxy Panther - Fucked In The Snow

Questo riepilogo non è disponibile. Fai clic qui per visualizzare il post.

martedì 9 febbraio 2010

lunedì 8 febbraio 2010

TG2 : notizie che spariscono.

TG2 : notizie che spariscono . Giornalista rischia di informare ma viene bloccato in tempo.

www.youblob.org

People of Walmart

Link

venerdì 5 febbraio 2010

giovedì 4 febbraio 2010

mercoledì 27 gennaio 2010

martedì 19 gennaio 2010

I Griffin - Lo Stupro di Peter

Mangano e Craxi i loro eroi - Travaglio



Con la lettera del presidente Napolitano alla famiglia Craxi, indirizzata dal Quirinale alla villa di Hammamet, appena lasciata da tre ministri aviotrasportati del governo in carica, si chiude degnamente il triduo di celebrazioni per l’anniversario della scomparsa del grande statista corrotto, pregiudicato e latitante: 10 anni, tanti quanti ne aveva totalizzati in Cassazione.

Oggi completeranno l’opera in Senato altri luminosi statisti come l’ex autista Renato Schifani e il pluriprescritto Silvio Berlusconi, già noto per aver definito "eroe" il mafioso pluriomicida Vittorio Mangano.

Intanto fervono i preparativi per festeggiare i 150 anni dell’Italia unita e il Pantheon dei padri della Patria è un porto di mare. Gente che va, gente che viene. Soprattutto gentaglia.

Nel felpato linguaggio del capo dello Stato, la latitanza di Craxi viene tradotta testualmente così: "Craxi decise di lasciare il Paese mentre erano ancora in pieno svolgimento i procedimenti giudiziari nei suoi confronti". Anche perché, aggiunge Napolitano in perfetto napolitanese, le indagini sulla corruzione (non la corruzione) avevano determinato "un brusco spostamento degli equilibri nel rapporto tra politica e giustizia".

E il sant’uomo fu trattato “con una durezza senza eguali" mentre, com’è noto, la legge impone di processare i politici che rubano senza eguali con una morbidezza senza eguali. E le mazzette miliardarie, e gli appalti truccati, e i soldi rovesciati sul letto, e i 50 miliardi su tre conti personali in Svizzera?

Non sono reati comuni: il napolitanese li trasforma soavemente in "fenomeni degenerativi ammessi e denunciati" (come se rubare e poi, una volta scoperti, andare in Parlamento a dire "qui rubano tutti" rendesse meno gravi i furti).
Il presidente ricorda che "la Corte dei diritti dell’uomo di Strasburgo ritenne violato il ‘diritto ad un processo equo’ per uno degli aspetti indicati dalla Convenzione europea". Ma non spiega che Craxi fu processato in base al Codice di procedura che lui stesso aveva voluto e votato, il Pisapia-Vassalli del 1989 che – modificato da due sentenze della Consulta – consentì fino al 1999 di usare i verbali delle chiamate in correità dei coimputati anche se questi non si presentavano a ripeterle nei processi altrui.

Se i processi a Craxi non furono “equi”, non lo furono tutti quelli celebrati in Italia dal 1946 al 1999. Su un punto Napolitano ha ragione: Craxi lasciò "un’impronta incancellabile": digitale, ovviamente. Quel che sta accadendo è fin troppo chiaro: si riabilita il corrotto morto per beatificare il corruttore vivo. Si rimuovono le tangenti della Prima Repubblica per legittimare quelle della Seconda. Si sorvola sulla latitanza di Craxi per apparecchiare nuove leggi vergogna che risparmino la latitanza a Berlusconi.

L’ha ammesso, in un lampo di lucidità, Stefania Craxi: "Gli italiani non credettero a Bettino, ma oggi credono a Berlusconi". Ma perché credano a Berlusconi su Craxi, ne devono ancora passare di acqua sotto i ponti e di balle in televisione. Stando a tutti i sondaggi, la stragrande maggioranza degli italiani di destra, di centro e di sinistra è contraria a celebrare Craxi, come è contraria all’immunità parlamentare e alle leggi ad personam prossime venture. Forse gli italiani sono ancora migliori di chi dice di rappresentarli.

E allora, tanto peggio tanto meglio. Si dedichino pure a Craxi monumenti equestri, targhe votive, busti bronzei, strade, piazze, vicoli, parchi e soprattutto tangenziali. Dopodiché si passi a Mangano (sono ancora in tempo: anche lui scomparve prematuramente nel 2000). Così sarà chiaro a tutti chi sono i "loro" eroi.Noi ci terremo i nostri e da domani chiameremo i lettori a sceglierli. A Mangano preferiamo ancora Falcone e Borsellino. A Craxi e a Berlusconi, politici diversi ma limpidi come De Gasperi e Berlinguer. Ieri, poi, ci è venuta un’inestinguibile nostalgia per Luigi Einaudi e Sandro Pertini.

Autore: Marco Travaglio
Da: "Il Fatto Quotidiano" del 19 gennaio 2010

domenica 17 gennaio 2010

Halo 3 ODST Trailer

Da vedere in HD e a schermo intero.

"The Gaelic song is a version of Café del Mar's "Light of Aidan - Lament", which is much more lighter and softer."



Behind the scenes

giovedì 7 gennaio 2010

lunedì 4 gennaio 2010

Weekend con il fantasma

Weekend con il fantasma
Case infestate e set di vecchi film horror: è l'ultima tendenza del turismo alternativo

STEFANIA DI PIETRO
ROMA

Non soltanto frutto della fantasia di registi e scrittori, la lista delle dimore «infestate», entrate nelle leggende popolari, è lunga quanto lo Stivale. Ma a quelle più storiche, avvolte per tanti secoli nel loro alone di mistero e trasformate per questo in musei, si sommano oggi molte altre case del terrore, teatri di delitti raccapriccianti. Sono questi i luoghi eletti a mete privilegiate per turisti alla ricerca di un viaggio originale che faccia uscir fuori dalla solita routine. Le più moderne sono ormai accompagnate dalla fama di maledette, perché scenari di tragedie sanguinose e tristi fatti di cronaca. Sostare a pochi passi dalla villetta di Cogne o di Garlasco, camminare in Via della Pergola a Perugia o ammirare come se fosse un monumento la casa di Erba sembra essere diventata una moda. Repellenti e affascinanti al tempo stesso, le scene dei delitti di ieri e oggi attraggono il pubblico bene informato, sempre allo stesso modo, soddisfacendo una morbosa e umana curiosità.

Limitandoci alle dimore veramente storiche, gli appassionati dell’horror d’autore possono scegliere di visitare edifici, che in realtà non hanno nulla di inquietante nei loro ambienti interni. Solamente per il gusto di passeggiare in un set cinematografico, ottima destinazione è allora villa Scott a Torino, alias la «villa del bambino urlante» di «Profondo rosso», che in origine era dimora di un convitto femminile gestito dalle suore spedite in vacanza premio durante le riprese. Chi invece preferisce la fertile pianura padana, nell’entroterra bolognese, può fare un salto al casolare di Fiorenzo a Malalbergo, abitazione del pittore Legnani, morto suicida. Un luogo sicuramente inquietante, che si racconta fosse abitato dalle minacciose sorelle dello stesso. E' proprio questa villa ad aver ispirato Pupi Avati per la sua «Casa dalle finestre che ridono».

Nei dintorni di Voltri, a Genova, sorge la Cà delle anime, un tempo locanda, i cui gestori assassinavano i clienti, ammassando poi i corpi in un fosso. Entrata nel mito, da allora la casa continua a essere dimora di anime dell’oltretomba, davvero irrequiete e aggressive, che si narra provochino la caduta di pentole e mobili, tanto che nessuno ha più avuto il coraggio di abitarvi. A pochi chilometri da La Spezia, si trova la Casa del violino, un luogo che stimola certamente l’immaginazione di grandi e piccoli. Vi abitava un musicista, ma misteriosamente, dopo la sua morte, i passanti raccontarono d’aver sentito suonare lo strumento da solo, accompagnato da terrificanti urla provenienti dalle finestre.

Tra Padova e Venezia, vicino a Mira, lungo il canale del fiume Brenta, si trova invece Villa Foscari, conosciuta con l’appellativo de La Malcontenta. In essa si dice che si aggiri lo spettro della «Dama Bianca», che la gente associa ad una certa Elisabetta, aristocratica del ‘700. A causa della sua indole libertina, la donna venne rinchiusa nella villa fino alla sua morte. Secondo alcuni racconti popolari si dice che la ragazza dai capelli rossi, comparirebbe nelle stanze, indossando un lungo vestito nero con le spalle scoperte.

A Cona, vicino a Ferrara, c’è Villa Magnoni, il cui aspetto desta sicuramente curiosità, per via delle finestre murate eccetto una. Si pensa che la causa fosse da collegare ad un incidente avvenuto verso la fine degli anni ‘80 e nel quale morirono tre ragazzi, entrati nella villa alla ricerca di insolite emozioni. I giovani udirono canti di bambini provenire dal giardino, ma all’uscita non trovarono nessuno, soltanto una vecchia signora affacciata alla finestra, che diceva loro di andarsene, ricoprendoli di insulti. Quattro di loro scapparono terrorizzati e poco dopo ebbero un incidente, nel quale morirono in tre. Il comune fece murare tutte le finestre, tranne una. Il sopravvissuto disse che la vecchia signora era apparsa proprio da quella finestra.

Un mistero inquietante è quello che avvolge la scuola elementare della Croara a San Lazzaro di Savena (Bologna), chiusa dopo la morte di un alunno, spinto da un compagno giù per le scale. Dopo la tragedia, improvvisi malori colpirono il corpo docente e cominciarono anche a verificarsi strani incidenti, come allagamenti improvvisi dei bagni e rumori di pianto provenienti dal fondo delle scale. Il preside finì per licenziarsi e la scuola chiuse, ma il luogo rimase parte della leggenda locale. Si dice che all’ora della morte, tra le aule, si possa sentire un pianto di bambino accompagnato dal suono di una palla che rimbalza.

Fonte

Il Fotografo Gianni Berengo Gardin - Ritratti

Il partito unico dell'amore - Marco Travaglio

Pastrana - nuovo record