martedì 29 aprile 2008

Un pò di tutto

raccolta di video

Il nome della Sega - Capitolo 9

Il vecchio monaco cieco si alzo' faticosamente a sedere sul giaciglio. La sua età, ormai prossima alla stagione cerulea della vita, non gli risparmiava certi dolori spiacevoli che le persone venerabili sono solite portarsi appresso come uno scotto per lo status raggiunto dal proprio essere. Gli occhi vitrei e la carnagione alabastra lo rendevano, agli occhi degli altri un apparizione spettrale. Lui lo sapeva bene ma la cosa piu' che rattristarlo lo divertiva. Sapeva che il suo aspetto emaciato poteva esserusato quale pretesto per defilarsi dalle occasioni conviviali, come ad esempio la cena serale che si stava svolgendo in quegli stessi minuti.
L'Abate MariaMegatron Vultus Five, al secolo conosciuto come Pompeo Damerino Dei Ciucciazzi, si affacciò al balcone della torre nord e fisso' lo sguardo verso il lato del chiostro da dove era provenuto il secco rumore che l'aveva destato. Poi si rese conto di esser cieco. Sbigottito fece un passo indietro ma il suo calzare cozzo' contro la tondeggiante forma di una palla medica facendogli perdere l'equilibrio. Ormai privo di controllo il venerabile frate sbatte' contro le porte dell'armadio fratturandosi una spalla e il testicolo sinistro mentre dalla sommita' del mobileo una vera e propria valanga di audiocassette di Marco Masini lo sommerse per meta' del corpo.
Tramortito dalla caduta Padre MariaMegatron stava per perdere i sensi quando un istantaneo tremendo calore lo dissolse in pochi millisecondi.
Mi voltai di scatto verso Wizzi che aveva ancora il lanciarazzi fumante in mano.

"MA CHE CAZZO FAI?" esclamai inorridito
"..niente... è che mi è sembrato di vedere una palla medica su quella torre la su..."

Lo fissai arcigno. Non sapevo come far ragionare quel ragazzo. Guizzi era un ottimo elemento, ma se restava per piu' di 20 minuti con le mani lontane dal cazzo non riusciva piu' a fare 1+1.

"1+1" provai
"mmmm va-gi-na mmm" muggi lui di rimando con lo sguardo assente.
"Ascoltami, non è successo nulla. Noi dobbiamo salvare riciard. Te lo ricordi Riciard ? Quello ingobbito non dallo studio ma bensi' dal troppo prenderlo al culo ? ecco quello!"

Un bagliore di comprensione apparve negli occhi vacui di guizzi. Forse mi stava capendo. Poi notai che una mano si stava gia'prendendo avanti col lavoro e seccato decisi di lasciar perdere.

"Avanti, sbrighiamoci o potremmo destare sospetti" dissi con fare autoritario e, mentre la torre nord bruciava nella notte, ci incamminammo verso l'entrata interna delle sale del monastero.
Non avevo un buon presentimento e la richiesta di fazzolettini Tempo che bfox mi fece in maniera che voleva parer casuale mi mise ancora piu' sul chi vive. Forse i miei compagni erano piu' adatti a spegnere un incendio col loro seme che a salvare un caro amico d'infanzia da morte sodomitica sicura. Ormai le carte erano in tavola, non potevo fare altro, dovevo andare avanti come napoleone e con un sorriso ricordai quella volta in cui riciard, in mondovisione, davanti ai 10 finalisti di Mr Olimpia, sali' sul palco, strappo' il microfono al presentatore e, correndo all'indietro per divincolarsi dagli uomini della security, proclamo' : "se avanzo seguitemi, se indietreggio inculatemi!"
Avevo ancora negli occhi lo sguardo truce di Ronnie Coleman quando rici gli cozzo' contro. Eppure era sopravvissuto. Dopo l'intervento di plastica maxiloanale era ritornato quasi come prima.
Forse ce la potevamo fare.
Forse era ancora vivo.

giovedì 24 aprile 2008

Il pulisci culo del nuovo millennio!!!





Video dimostrativo:
http://newlineitalia.com/NEWLINE/video/eloo_ita.html

Fonte:
http://gaming.ngi.it/forum/showthread.php?t=463299

Retrocopertina - La critica sull'autore

Lysketto dei Lysketti aka Liskuberto "Eco in Culo"

Pippe, pippe e ancora pippe. Un pene martoriato dalle stigmate della passione. Si riverbera attraverso molteplici espressività volte a veicolare un vissuto personale che si estrinseca grazie ad una dimensione artistica imprevedibilmente accesa. Le chiappe maschili marchiate dal rosso vigoroso, si aprono nel mostrare una corporeità anche interiore, fonte inesausta di tormenti introspettivi. Il trancio di pene deformato appare improvviso dalla neutralità del fondo che ne amplifica la portata significativa e cerca un’alleanza sensoriale estrinseca. L'arte di Lysketto dei Lysketti aka Liskuberto Eco in Culo trapassa la nozione ristretta di forma superandola in nome di un gesto espressionista che si allarga a nuovi campi di conoscenza anatomica e contamina il derma attraverso quelle alte razioni metamorfiche tipiche di quel vissuto ambiguo proprio del mondo contemporaneo.
È la sega, esperienza fondante dell’esistenza la vera protagonista del suo lavoro poetico: un sentimento inteso non soltanto in senso strettamente erotico ma anche nelle sue componenti più intime e raccolte.
Risulta lo strumento comunicativo più appropriato per rilevare mappature esistenziali ed esistenti proprie della passione sublimata ed intercettata dalla dimensione analmente aggressiva. Contro la mercificazione del corpo visto come feticcio s’innalzano prepotentemente queste rappresentazioni sanguigne dal sapore evocativo e conturbante, una sorta di sovversione ai canoni estetici della sensualità imposti dalla società del consumismo sfrenato e asessuato, un ritorno ai sensi originari, ad una primordialità estrema, ad una dimensione carnale e cruda, dal risultato allucinato ed estremamente terribile.

Il nome della Sega - Capitolo 8

Dovevamo entrare al piu' presto, sapevo che Riciard era in difficoltà, lo percepivo. Per non destare l'attenzione mi diressi con i due compagni davanti al portone principale e suonai il campanello. Venne ad aprire un frate dal volto largo coperto pe meta' da due occhiali tra i piu' grandi che avessi mai visto.

"Senta noi dovremmo entrare" buttai li incerto.
"Mi spiace fratelli, ma non si puo', è l'ora che volge al disio" rispose lui con fare civettuolo
"Eh ? ... no guardi è una questione di vita o di morte. Se non ci fa entrare qualcuno questa sera lo ricevera' al culo per l'ultima volta. Lo so, e non mi chieda perchè" insistei concitato
"Ma fratelli non capisco..." fece l'uomo con gli occhiali da 32"
Filippo si intromise: "Qual'è il suo nome fratello ?" fece amabilmente
"Mi chiamo Fratello StarDestroyer" e il volto del monaco, pronunciando queste parole si apri' in un radioso sorriso. Filippo esito'.
Poi serrando gli occhi disse:"Questi non sono i droidi che sta cercando"
Gli rispose l'altro "Questi non sono i droidi che sto cercando"
"Ora apra la porta e ci lasci passare"
Il frate apri' la porta e disse "Passate, svelti".
Sorpreso seguii Filippo attraverso il cancello e voltandomi verso Wizzi gli feci cenno di farsi avanti e di tirarsi su la cerniera. Wizzi arrossi' accorgendosi di una macchia fresca sui pantaloni e tiro' su la cerniera. Qualcosa mi diceva che mentre noi cercavamo di entrare lui non se ne era rimasto con le mani in mano.
Ma ormai non aveva piu' importanza. Eravamo dentro.

Il nome della Sega - Capitolo 7

L'antica sala era poco illuminata e lunghe ombre si proiettavano sui commensali. Le candele dipingevano una scena senza tempo, infinitamente suggestiva e spirituale, in cui i frati, dopo la giornata dedicata al proprio culto e al lavoro della terra, cenavano assieme. Il silenzio, quasi innaturale, era rotto solo dal rumore delle posate che armeggiavano sezionando frugali vivande nei piatti consunti e scheggiati.
Fratello Bukkake, seduto di fronte ad un composto Riciard, alzo di scatto la testa e, senza alcun preavviso, si esibì in un gagliardo, primordiale rutto baritonale. Riciard venne investito in pieno dalla barbara gassosità e soffocando il disappunto continuo' col capo chino a cibarsi. Fratello Bukkake con un po' di disappunto noto' la freddezza del suo compagno di cella e alzatosi in piedi alzo' la veste rivelando una sorprendente e nerboruta nudita'. A riciard si mozzo il fiato.

"Fratello Bukkake! Cosa fai!" fece con occhi piacevolmente dilatati dalla sorpresa e mettendosi una mano all'altezza della bocca con fare costernato.
"Beh, fratello mezzasega, vedo che la tua bistecca forse non ti soddisfa. Non vorresti per caso qualcos'altro ?" sorrise lui avvicinandosi al malcapitato.
"No! Ti prego! Non di nuovo! lo sai che il dente del giudizio mi fa male!" fece Riciard di rimando.

L'altro, sordo alle sue lamentele, comincio' a picchiettarlo sulla fronte con l'infausta apparizione. Riciard emise un gridolino stridulo e si mise a correre tra le risa degli altri.

Padre Sodomia, per nulla divertito dalla scena disse: "Finitela! Questo luogo non è un baccanale! Fratello mezzasega tornatene al tuo posto, o quanto è vero che mi chiamo Padre Sodomia questa sera dovrai pagare per 2 volte la penitenza!"

Riciard abbasso gli occhi e si ridiresse verso il suo posto, sedette, e fisso' quello che 2 minuti prima sembrava una bistecca e ora aveva tutta l'apparenza di una densa e cremosa zuppa. Alzo' lo sguardo con fare interrogativo e gli rispose un compiaciuto sorriso di Fratello Bukkake.

lunedì 21 aprile 2008

Il nome della Sega - Capitolo 6

Dovetti sudarmi l'uscita dal convento e non fu affatto facile. La confraternita era formata da degli accoliti robusti e dotati di sorprendenti qualità. La cosa che riuscì a salvarmi, quando ormai ero con le spalle al muro, fu l'affermazione che non ero un fedele ma solo un visitatore. Fratello Bukkake mi venne in soccorso avvalorando la mia tesi e massaggiandoselo vistosamente, cosa che fece spostare l'attenzione dei barbari da me a lui.
Fuori la strada era deserta e il chiarore della luna proiettava ombre turgide sull'antico pave'. Come diavolo potevo fare a salvare Riciard da quella che, a mio avviso, non poteva essere la giusta strada per lui?
Come potevo levarlo da quel turbinio di lussuria che sapevo averlo colto alla sprovvista da dietro?
Sebbene sapessi che Riciard fosse un ragazzo fragile e dedito alle speculazioni filosofiche e filologiche non potevo ammettere che avrebbe trascorso il resto della sua vita a farselo dare al culo dai suoi nuovi spietati amici. Me lo figuravo legato in sala mensa, adoperato dai confratelli e poi gettato in un angolo come un fazzolettino tempo.
Non potevo permetterlo.
Se non altro dovevo questo a Riciard.

"Filippo, sono io, il LisC. Devi chiamare Wizzi e venire subito qui, Riciard è nei guai"

La mia voce era sicura, sapevo che potevo contare su Fill e Wiz, loro erano gli unici in grado di darmi l'appoggio di cui avevo bisogno per far tornare in se Riccardo. Raccontai tutto a Filippo che con un "Si Lici, finisco di radermi il pube e sono da te" mi fece capire che sarebbe venuto quanto prima in mio soccorso.
Attesi poco, probabilmente era solo una spuntatina quella di Filippo. Sapevo che ogni giorno lui cominciava dai capelli, passava alla barba e finiva con l'uccello.
Ed ecco che li avevo d'innanzi. I miei vecchi amici di tante scorribande nei locali romagnoli. Le loro facce smunte, le occhiaie pronunciate di chi della sega fa un nobile rito religioso e le cui mani sono malferme e con calli da muratore extracomunitario.
La particolare assimmetria del corpo faceva si che il braccio destro fosse piu' grosso del sinistro.
Wizzi dei due era il piu' basso. Evidentemente quello che le seghe aveva cominciato a farsele prima e piu' selvaggiamente.
Filippo dal canto suo mi ricordava Toki, il fratello di kenshiro. La sua attivita' sessuale sfrenata gli aveva minato il fisico a tal punto da farlo apparire molto piu' vecchio di quello che in realta' era.
Gli feci un gran sorriso e mi grattai le palle in segno di benvenuto.

"Lysk siamo venuti il prima possibile e volevamo dirti che..." fece Filippo
"..tua madre è talmente puttana che le nostre due lavorano per lei" concluse Wizzi.
"Ragazzi..lo so". Sorrisi di rimando "ma non possiamo stare qui a far pompini agli specchietti delle auto parcheggiate. Riciard in questo preciso momento potrebbe essere inculato da.."

Un urlo gutturale proveniente dal monastero interruppe la mia frase prima che potessi concluderla. Tutti e tre ci voltammo verso le alte mura e sussurrai "dobbiamo entrare, il suo retto non durera' ancora a lungo. Seguitemi".

venerdì 18 aprile 2008

Il nome della Sega - Capitolo 5

Riciard corse a perdifiato sino alla soglia della Cappella. Ansante si fermò un attimo appoggiato allo stipite della porta per riprender fiato poi facendosi il segno della croce entrò e si diresse verso il confessionale. Entrato nello stretto cubicolo si inginocchiò e boffocchio una sommaria scusa per il ritardo.

Padre Sodomia si schiarì la voce: "Fratello Mezzasega io non ho tempo da perdere, i miei minuti sono preziosi, per il tuo ritardo questa notte dovrai prendere la solita medicina che passero' a somministrarti dopo la mezzanotte".
Riciard si fece paonazzo: "Si Padre, le terro' l'uscio socchiuso e la pomata sul comodino"
Padre Sodomia fece un verso d'assenso e disse: "bene fratello mezzasega ora confessami i tuoi peccati"
Riciard con le gote in fiamme disse:"Ieri sera alle 20.45 sono stato su youporn e ho cercato "Amateur Soccer Team Monster Cock cumming on an Ipermarket full of howling whores" e l'ho guardato per 2 volte e mezza"
"perchè solo 2 volte e mezza ? dura solo 12 secondi quel filmato" si tradi' pader Sodomia
Riciard disse:"eh padre, se mi chiamo fratello mezzasega un motivo ci sara'!!!"
"Ho capito. come penitenza va in entrata ad accogliere i confratelli americani. Oramai dovrebbero essere giunti!"
Riciard chino' il capo e disse:" Si padre, corro" e fattosi il segno della croce tiro' il saio sopra alle ginocchia e corse via.

Il nome della Sega - Capitolo 4

Forse per l'energica reazione forse perchè lo fulminai con lo sguardo il Giappo si mise buono e non aggiunse altro. Continuo' solo a guardarmi con avidità mentre si massaggiava le parti intime. Riciard che fino a quel momento sembrava completamente immerso nella nostra conversazione si blocco di colpo e gridò

"Sono in ritardo per la confessione!!!"
"Riciard cazzo dici ? "
"Lici, non puoi capire, il mio padre confessore mi sta aspettando nella cappella, non posso attendere oltre o saranno guai!"

Detto questo si tiro' il saio sopra alle ginocchia e comincio a correre verso il porticato. Fratello Bukkake lo guardava col suo solito strano sguardo e sorridendomi disse

"Padre Angus Sodomia non sarà contento. Non lo sarà affatto..."

Cercai di non pensare a cosa avrebbe fatto Padre Angus Sodomia a Riciard e mi avviai verso l'uscita quando mi si paro' davanti un gruppo di alti frati di colore che mi sbarrarono la strada. Costoro erano appena arrivati e stavano portando dentro al convento i bagagli. Fratello Bukkake mi raggiunse e si profuse nelle presentazioni: mi trovavo davanti a una delegazione di una confraternita americana tale "Brothers of the Big Black Cock" giunti nella loro sede per festeggiare la conversione di Riciard al loro credo.

Il nome della Sega - Capitolo 3

Fissai Riciard con fermezza e lui, dopo un timido tentativo di sostenere il mio sguardo, distolse gli occhi arrossendo.
Mi ravvivai i capelli e sbottai sonoramente: "Non sei altro che una troietta riciard!"

Vidi il suo volto avvampare e le sue spalle incurvarsi come sotto al peso di una verità troppo grande per essere sostenuta. Una sagoma apparve alla mia destra e una voce straniera si insinuo' tra noi.

"Salve fratello Mezzasega, è un suo amico questo bel giovane?"

Riciard sussultò spaventato e si affrettò ad assentire e a presentarmi al nuovo venuto. Costui non era un autoctono. La carnagione dorata e i classici tratti propri dei popoli mongoli me lo fecero classificare come orientale.

"Salve sono Lischetto dei Lischetti, l'ex proprietario di riciard"

Lo sporco muso giallo mi fisso' di sottecchi

"Buongiorno, io sono fratello Bukkake, il compagno di stanza di fratello mezzasega" biascicò massaggiandosi il pacco.
Buttai li un generico "Capisco..." e mi scostai un po, mettendo un buon metro e mezzo dall'inquietante nuovo arrivato. Riciard se ne accorse e si affrettò a chiarire la situazione
"Lici non temere, fratello Bukkake è uno che non si tiene molte cose dentro. Gli piace esternare le proprie emozioni"
"Si signor lici, non tema, posso offrirle qualcosa da bere ? Una tisana ? Un amaro ? del limoncello ?"
"Sto bene cosi', la ringrazio!"
"Ma suvvia, ho del latte appena munto! venga a prenderne un sorso! Fraetllo Mezzasega ne è ghiottissimo!!!"
"NO LE HO DETTO CHE STO BENE COSI'"
"ohhh"

Il nome della Sega - Capitolo 2

"Ric... volevo dire Fratello Mezzasega, come trovi la vita monastica?" buttai la tra l'imbarazzato e il divertito
"Beh devo dire che all'inizio è stata dura, ma adesso ci sto facendo l'abitudine, ho dilatato la mia mentalità" fece riciard, lo sguardo che saettava gaio tutto attorno.

Il mio vecchio amico sembrava cambiato e non mi sentivo completamente a mio agio.
Quello strano nome...fratello Mezzasega... e quell'aria cosi' frivola me lo rendevano alieno sebbene potessi ancora riconoscere sul suo volto i tratti del Riciard che conoscevo, quello sempre pronto a dare una parola di conforto, quello che se eri in difficoltà sapeva sempre uscirsene con una trovata divertente. Il classico amicone. Per questo, già da tempo, si era guadagnato il carismatico soprannome di "rottoinculo". Si, qualcosa del vecchio riciard doveva ancora esserci.

"Fratello Mezzasega, mi sono fatto 300 km di autostrada per venire qui, ma non potevo piu' aspettare, devo dirti una cosa importante.
"Dimmi lici"
"...tua madre è puttana!" esclamai.
"...oh..."
"ma non puttana come quelle che vedi la sera nei tuoi sogni caro mio, puttana come quelle slave che si fanno trivellare da Peter North" insistei.
"lici ti prego..." fece Fratello Mezzasega trasalendo e mettendosi una mano davanti agli occhi.
"Si, come quelle baldracche di serie B che passano sulle reti locali e vengono censurate dal collo in su" continuai con la bava alla bocca.
"lici, smettila!" singhiozzo' riciard.
"Guarda qua cosa ci ho riccardo, una chiavetta usb con 2 Gb di avi e mpeg, la vorresti eh ???"
"lici...no... non mi interessa piu' la figa. Ho preso i voti e ho cancellato tutti i vecchi porno." "Cosa ??" esclamai.
"Si lici, sono un uomo nuovo!" fece riciard riprendendosi dall'iniziale spavento.
"riciard..." provai
"FRATELLO MEZZASEGA!" gridò con fervore.
"...."
"Si lici!, voglio restarmene qui ad ammazzarmi di seghe nella mia cella. O in mensa con gli altri frati a fare il trenino di Sant'antonio. Voglio dare e ricevere!" continuo' riciard con convinzione.
"Riciard ma se resti qui lo riceverai solo al culo!" sottolineai
"E cosi' sia lici." fece lui con la massima risoluzione

Il nome della Sega - Capitolo 1

Arrivato al convento fui introdotto nel chiostro da un gentile monaco poco più che ventenne.
Il ragazzo era chiaramente timido e inesperto delle cose del mondo ma fu estremamente gentile.

"Fratello riccardo sarà da lei a breve. Ieri sera ha ricevuto l'iniziazione".
"Grazie fratello, spero di non arrecargli disturbo, sono certo sarà felice di vedermi"
"Certo, lo credo anche io".

Si allontano camminando con difficoltà. Pensai potesse essere qualche problema muscolare, sebbene fosse un ragazzo giovane la durezza della vita monastica doveva averlo già segnato. Lasciai quindi vagare lo sguardo sul colonnato e poi lo voltai in alto a rimirare uno splendente affresco sicuramente di epoca medioevale.
La voce di riciard mi desto' dalla contemplazione.

"Lici!!! come sono cotenton di vrederti!"
"Riciard! Brutto vecchio sacco di merda! Come stai?"

Riciard si fermò con un'enigmatica espressione sul volto, un misto di sorriso e mestizia.

"Non sono più Riciard mio caro lisk. Da oggi sono Fratello Mezzasega"

E il suo volto si aprì in un radioso sorriso.

"oh..."

Un nuovo capolavoro!

Gentile pubblico,
è con sommo piacere che la Casa editrice "Pizzy's" (che naturalmente fatturerà milioni di introiti, oltre a sganciare i soldi dell'investimento) è lieta di annunciare un nuovo capolavoro dell'ormai affermato artista Lysketto dei Lysketti.

Il nome della Sega
di Liskuberto Eco in Culo
edito da Pizzy's
e nella sua massima interpretazione Riciard, nel ruolo di "quello che lo prende in culo"

giovedì 17 aprile 2008

altre bimbeminkia

Luca Giurato, i Ciechi e i Gechi

Parma Fantasy 7 e 8 giugno



Sabato 7 e domenica 8 giugno 2008
Parco ex Eridania e Centro Congressi
Via Toscana, 5/a - Parma
Ingresso gratuito

Presentazione Italiana di D&D 4 Edizione in contemporanea mondiale

Torneo PTQ di Magic: The Gathering

Campionato italiano di Trono di Spade

Campionato italiano di Heroclix

Tornei di miniature Warhammer e Star Wars

Torneo di CCG World of Warcraft

Concorso di Cosplay

Saranno inoltre presenti alla manifestazione: Licia Troisi - Carlo Bajetta - Sebastiano Fusco - Paolo Paron - Wizards of the coast - Upperdeck - Twenty Five Edition - Società Tolkieniana Italiana - Yavin 4 - Star Wars Live - Etemenanki - Seconda Fondazione - Angelo Porazzi - Lingalad - Eldalië - Wizkids - Stratelibri

Fonte

mercoledì 16 aprile 2008

AHHAHA







e per finire..

Il nuovo Ministro di Grazia e Giustizia

No, non è uno scherzo.



(ANSA) - ROMA, 16 APR - 'Ritengo che Giulia Bongiorno sarebbe un ottimo ministro della Giustizia'. Lo ha detto Fini al termine del vertice a Palazzo Grazioli.'Non ci sara' alcuna difficolta' nella composizione della squadra', ha aggiunto, precisando che 'non c'e' alcun tipo di richiesta con la logica di partito, cioe' quanti ministri ad An, quanti alla Lega o quanti a Forza Italia'.'L'esecutivo sara' composto avendo l'interesse generale come obiettivo prioritario', ha proseguito.

Ballare da cani

Segnalo questo articolo interessante.

In particolare questo video:

Dog Ruins Video
A horny dog ruins this kid's music video debut.
http://www.ebaumsworld.com/video/watch/41516/

Tuffatori

martedì 15 aprile 2008

lunedì 14 aprile 2008

Fotografie rovinate o impreziosite?

Prime dichiarazioni di Berlusconi & Co.

''vi libererò dall'oppressione giudiziaria''

"è inutile dare soldi al sud, tanto non fanno niente, non crescono"

Berlusconi ha vinto le elezioni

he he he
/

domenica 13 aprile 2008

Pippa Bacca è morta, artista fallita



Due artiste vestite di bianco stanno girando l'Europa dell'est e il Medio Oriente. Per favorire la pace


L'8 marzo sono partite da Milano, in autostop, vestite da spose. Nessun abito di ricambio con loro, nonostante il lungo itinerario da affrontare (sempre in autostop), che toccherà l'Europa dell'est, dalla Slovenia alla Croazia, dalla Bosnia alla Bulgaria, quindi, il Medio Oriente: Turchia, Siria, Libano, Giordania, Israele, Palaestina, Egitto. Questo il progetto delle due giovani artiste milanesi Pippa Bacca e Silvia Moro

Raccoglieranno, inoltre, testimonianze video-fotografiche che, una volta tornate in Italia, esporranno insieme a lettere, appunti, manufatti, cartelli usati per fare l'autostop e, naturalmente gli abiti da sposa, in una mostra alla Byblos Art Gallery di Verona.

Il suo sogno era dimostrare che si può attraversare Paesi considerati pericolosi affidandosi alle persone che li abitano. Hanno ucciso Pippa, rimane il sogno.

Fonte e commenti

-

Era un artista.
http://www.pippabacca.it/opere/
Ma vaffanculo.

Dopo la scomparsa di Pippa dobbiamo tenerci stretto Giovanni Muciacia e il suo Art Attack.

venerdì 11 aprile 2008

giovedì 10 aprile 2008

Barack Obama è tuo amico



Barack Obama mangia le croste della tua pizza.

Barack Obama ogni volta che viene a casa tua vuole rivedere le foto del tuo matrimonio.

Barack Obama è il primo volto che hai visto al risveglio dall'anestesia.

Barack Obama ti ha mandato una cartolina con su scritto "vacanza stupenda, manchi solo tu!".

Barack Obama ha inventato un cocktail buonissimo e gli ha dato il tuo nome.

Barack Obama ogni tanto pensa a te e sorride.

Barack Obama ti aggiorna continuamente l'antivirus.

Barack Obama vuole diventare presidente degli stati uniti solo per portarti in giro con l'air force one.

Ogni volta che giocate a calcio, Barack Obama vuole darti il cinque per emulare la pubblicità dei Ringo.

Barack Obama toglie sempre il grasso al tuo prosciutto.

Barack Obama ti riscalda il letto prima ce tu vada a dormire.

Barack Obama ti abbassa la tavoletta quando esci dal bagno.

Barack Obama si e' messo in piedi sul tavolo quando sei uscito dalla stanza, e ti ha gridato "Oh Capitano, mio Capitano".

Barack Obama, con te, può essere sè stesso.

Barack Obama ti ha tenuto il cane quando sei andato in vacanza.

Barack Obama ha perso un pomeriggio per settare il tuo router.

Barack Obama ti fa gli auguri a mezzanotte quando compi gli anni.

Barack obama fa ritardare il treno per permetterti di prenderlo.

Barack obama in caso di nebbia in auto ti sta davanti.

Barack Obama ti dà il numero di cellulare di quella ragazza che ti piace tanto e non gli importa se piaceva anche a lui.

Barack Obama va in farmacia alle 4 di mattina a comprarti la tachipirina quando hai la febbre.

Barack Obama ci rimane male se non gli fai pagare il conto al ristorante.

Barack Obama ti chiede se ti piace il piccante prima di mettere il peperoncino nel sugo.

Barack Obama ha fatto cambio turno con te la notte dell'ultimo dell'anno.

Barack Obama ti ha ceduto le sue figurine di Volpi e Poggi.

Barack Obama ti ha telefonato durante un concerto per farti ascoltare la tua canzone del cuore dal vivo.

Barack Obama ha partecipato a Chi vuol essere milionario, e la telefonata a casa l'ha fatta a te.

Barack Obama ti ha lasciato il fondo di cioccolato del suo cornetto Algida.

Barack Obama ha piazzato un tuo ritratto gigantesco dove stavano facendo le foto di Google Earth.

Barack Obama ti ha nascosto in tasca un fusillo quando sei partito per un lungo viaggio.

Barack Obama diventa visibile su MSN solo quando arrivi tu.

Barack Obama ti accompagna volentieri all'Ikea di sabato pomeriggio.

Barack Obama piange con te quando guardi Ghost.

Tu e Barack Obama 3 metri sopra il cielo.

domenica 6 aprile 2008

Omicidio Meredith, Sollecito, Perugia

Riprendo un post di qualche giorno fa apparso sul blog "La terza faccia della medaglia", sulle indagini riguardanti Meredith, ovvero la giovane studentessa inglese di Perugia uccisa nella notte tra l'1 e il 2 novembre 2007.

Qualche giorno fa era apparso su YouTube un video che mostrava come fosse approssimativa e grezza la raccolta delle prove nella casa dove è avvenuto l'omicidio, ovviamente tale video è sparito rapidamente.

E, non so voi, ma a me è parso che sui media più importanti non sia stato detto nulla.

Come dice il mio collega blogger:

"Il video è macabro, non è bello vedere una persona sgozzata. Ma si riesce a vedere chiaramente che asini lavorano alla polizia.

Il reggiseno, la prova definitiva per arrestare Sollecito, è in realtà sempre stato li strisciare per terra. Quindi bugie spudorate.

Verso la fine del video si sente un poliziotto che beatamente annuncia:”abbiamo lavato il lavandino, perciò se c’erano residui di tracce non li troviamo più.” Ma io dico, cosa gli è venuto in mente di mettersi a pulire il lavandino? Non so, dopo cosa hanno fatto? Stirato due camicie? Passato la cera? Lavato i vetri?"

Il video è nuovamente disponibile online, vi consiglio di guardarlo:


- More bloopers are a click away



Aggiornamento
Il video, dopo nemmeno un'ora, è stato rimosso anche da Metacafè.
Per ora è reperibile qui:


Indagini allitaliana - MyVideo

Vedo i bambini povri

IBTL - In before the lock locke cock 2012 lovelock

In before the Lovelock prophecy


In before the Locke


In before the cock


In before the boys


In before the 2012

Alex l'ariete - Alberto Tomba

"'Ndavo a fondo se no, 'fogavo..."



"Ma io non l'ho mai fatto!" "Guarda che è bello, è bello davvero!"



Tomba sfonda la porta.

Un po' di cinema trash

South Park - Canada on Strike

Quarta meravigliosa puntata di South Park. Questa volta ad essere preso di mira è lo sciopero degli scrittori avvenuto in America non molto tempo fa. Nella puntata a scioperare sono i canadesi, i quali chiedono più soldi. Per far terminare lo sciopero i ragazzi realizzano un video da mettere su YouTube, ma devono fare i conti con tutte le altre celebrità di internet...
A seguire, eccovi tutti i video dei personaggi di YouTube che spuntano nella puntata
Fonte



- Samwell - "What What (In the Butt)"
- Numa Numa
- Star Wars Kid
- Tron Guy
- Sneezing Panda
- Dramatic Prairie Dog
- "Chocolate Rain" Original Song by Tay Zonday
- Chris Crocker - Leave Britney Alone
- Afro Ninja
- Chinese Backstreet Boys - That Way
- Small Daring Boy
- Laughing Baby

giovedì 3 aprile 2008

Rispettate il cazzo e domate la fica

Hugo Chavez come Topolino

La foto risale a qualche giorno e raffigura il presidente del Venezuela Hugo Chavez. Sorride mentre rilascia un'intervista a Recife durante la sua visita in Brasile. Ma lo scatto del fotografo della Reuters non è piaciuto. Sarà stato lo strano gioco di luci piuttosto che la sfortuna, ma quelle orecchie alla Topolino non sono state gradite dalle autorità. E così si è aperta una polemica piuttosto aspra tra gli uffici venezuelani dell'agenzia di stampa inglese e l'entourage del presidente.

Fonte

Il rosik scorre potente in Youzhny

Marta la cornacchia, Mauro Petrarca



Vedi qui.

Telecom, Napoleone e Waterloo by Luca Luciani

Il capolavoro di Napoleone a Waterloo
Una straordinaria performance di Luca Luciani, capo della telefonia mobile di Telecom Italia, dilaga nella Rete.

Luca Luciani, già assistente personale di Tronchetti Provera, oggi responsabile (ma ancora per quanto?) della divisione di telefonia mobile di Telecom Italia (ovvero la ex Tim), dà il meglio di sé in una performance, tratta da una convention, che dimostra l'alta qualità della formazione aziendale di Telecom e di quanti realizzano gli interventi formativi.

Si tratta di un manager pagato intorno agli 800.000 euro all'anno: tutti lo possono vedere e ammirare nel video qui sotto, dove Luciani incita tutti a combattere e a vincere come fece Napoletone a Waterloo. Forse a Luciani un ripassino in storia non farebbe male visto che Waterloo, come è noto, fu la più grande disfatta di Napoleone.

martedì 1 aprile 2008